A Sky of Stars

“Ti sei mai chiesto cosa siano quei lumicini lassù?”

L’inverno sta arrivando.
Non è una citazione bensì la pura verità: ottobre sta per finire e lo sappiamo tutti che è già in agguato il buon vecchio panzone, nascosto dietro gli addobbi di Halloween, vestito come sempre di rosso e con quello strano feticismo verso le renne!!

Eppure, girovagando per gli scaffali del solito negozio di giochi, all’improvviso, per un attimo, mi sembra quasi che una dolce brezza estiva, calda e familiare, mi accarezzi la nuca. Quel leggero venticello, che profuma di erba appena falciata e rumoreggia di grilli, pare provenire da una stretta scatola appoggiata sul ripiano più in basso dell’espositore, dall’artwork evocativo tanto quanto lo è il titolo stampatovi sopra a lettere brillanti: “A Sky of stars“.

Acchiappo al volo, pago in cassa, esco dal negozio.
Raggiungo l’auto mentre, un po’ goffamente, cerco di difendermi da un vento autunnale un po’ più freddo e affilato del solito, mentre la kefiah mi frusta più volte la faccia ed alcuni volantini abbandonati sul marciapiede mi vorticano intorno.
Spio il mio riflesso sui finestrini e mi sento la versione geek, barbuta e molto poco sexy di Marilyn Monroe in “Quando la moglie è in vacanza”!!
Metto in moto e parto, direzione casa.
Mentre guido lancio, di tanto in tanto, un’occhiata alla borsa sul sedile del passeggero contenente il mio ultimo acquisto.

Mi tornano alla memoria le estati in montagna, da ragazzino. Le notti di San Lorenzo tutti ammassati sulle coperte, stesi su prati in pendenza che, solo un po’ più in giù rispetto a noi, si trasformavano in veri e propri dirupi. Naso in aria ad aspettare quelle stelle cadenti che alla fine non cadevano mai ma che tutti giuravamo di aver visto a manciate.
Rivedo la stessa notte ma ad un età diversa, quando in spiaggia, sdraiati sull’asciugamano io e la mia ragazza, facevamo finta di aspettare la caduta delle suddette stelle, pronti ad esprimere i più romantici e stucchevoli dei desideri, mentre in realtà eravamo completamente concentrati su argomenti molto più “terrestri”!

E ancora, diversi anni dopo, quando i cofani delle auto avevano ormai sostituito le coperte stese sull’erba, io che finivo a rovistare nel cassetto del cruscotto in cerca di un apribottiglie o di qualcosa che potesse sostituirlo, mentre gli amici di sempre scrutavano la volta celeste pensando a quale desiderio valesse la pena sperare si avverasse (per poi decidere che probabilmente la cosa migliore era desiderare di ritrovare quel dannato apribottiglie).

Immagino quella che forse potrà essere la prima volta che con mia figlia guarderemo il cielo notturno insieme: io ad indicare emozionato le poche costellazioni che con gli anni ho imparato a riconoscere, magari raccontandole di come i grandi re del passato ci guardino da quelle stelle; lei probabilmente già addormentata, con la guancia premuta contro la mia spalla.
Queste notti e tante altre ancora attraversano i miei pensieri, come le stelle cadenti attraversano il cielo in quelle magiche sere estive.

Entro finalmente in casa e mi chiudo la porta alle spalle, lasciando fuori la malinconia dei ricordi e la dolcezza delle aspettative future.
Mando qualche messaggio ai ragazzi per organizzare la serata.
Il gioco da provare ora ce l’abbiamo e la birra è, come sempre, già in fresco, pronta per ogni evenienza.
L’apribottiglie in compenso continuo a perderlo ma per fortuna, con l’esperienza, ho imparato a farne a meno!!

Panoramica di gioco:

A Sky of Stars” è un party game ideato da Guido Albini ed edito dalla “GateOnGames”.
Durante la partita, da 3 a 6 giocatori si sfideranno a disegnare e riconoscere alcune forme sulle rispettive plance giocatore, rappresentanti una piccola porzione di cielo stellato.
Usando dei pennarelli bianchi (assolutamente cancellabili), gli aspiranti “astronomi” dovranno unire le stelle prestampate sulle plance seguendo le indicazioni del dadocercando contemporaneamente di disegnare la figura che, in maniera casuale, gli è stata assegnata ad inizio turno. Nel momento in cui un giocatore si reputa soddisfatto del proprio lavoro può far terminare il turno e confrontare il proprio disegno con quello degli altri: chi Indovina più figure ed allo stesso tempo si vede più riconosciuta la propria, vince il round.
Dopo tre turni ed una rapida fase bonus si può finalmente eleggere il miglior esperto di costellazioni!!

Acquista qui “A Sky Of Star”

Puoi acquistare “A Sky Of Star” anche su Dungeondice

ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM

Boardgames offerte

ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM

Boardgames offerte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

boardgames offerte - blog