Barrio
La Little Rocket Games continua la sua striscia positiva di giochi di carte compatti e portatili.
Dopo Hens e Coney, abbandona il tema “allevamento animali” completando la trilogia facendovi diventare dei muratori con Barrio!
BARRIO è un gioco da 1 a 4 giocatori dove, usando carte “materiale” e carte “casa” dovremo appunto erigere edifici per realizzare il quartiere più bello della città. Il setup è tanto semplice quanto veloce.
Innanzitutto scegliamo una delle molte carte “obiettivo” che ci darà a fine partita bonus o malus in base a determinati requisiti. Poi mischiamo i due mazzi (casa e materiali) e da ciascuno riveliamo 4 carte che formeranno la rispettiva “vetrina” da cui poter pescare.
Poi a ognuno vengono date 5 carte casa e tra queste se ne terranno quante se ne vuole, per poi nel caso tornare a 5 pescando carte materiale. Ecco già tutto pronto per cominciare!
Da qui in poi tutti i giocatori faranno 1 azione a turno fino a che qualcuno costruirà la sua sesta o settima casa (in base al numero dei giocatori).
Le azioni disponibili sono semplicissime:
- pescare una carta
- giocare una carta materiale e pescare due carte
- scartare X carte casa per pescare X carte
- giocare due carte materiale per pescare tre carte,
- oppure giocare due carte materiale per costruire un edificio
Tutto qui. Il twist del gioco qual è però?
La particolarità di Barrio sta nel fatto che le carte materiale che andremo a giocare al centro del tavolo (in una griglia max 5×5) saranno disponibili a tutti i giocatori!
Difatti una volta giocate due carte (sempre in maniera ortogonale a quelle già presenti sul tavolo) si potranno prendere o un’intera fila o colonna di materiali per costruire una carta dalla propria mano.
Ai lati di ogni costruzione inoltre ci sono dei simboli: se tra due case c’è lo stesso simbolo, vuol dire che si possono collegare per formare un panorama!
Va da sé che piu i nostri panorami sono lunghi più ci faranno fare punti vittoria a fine partita.
In aggiunta ogni edificio ha alla propria base uno di tre diversi (altri) simboli (fiore, luna, stella). Se tre carte adiacenti tra loro avranno o tre simboli uguali, o tre simboli diversi, una volta per partita potremo erigere un edificio gratuitamente.
Questo potrebbe essere un vero e proprio tutorial per il gioco, perché ci sarebbe poco altro da dire a riguardo in effetti, e vi confesso che all’inizio ero rimasto un po’ perplesso. Mi sono chiesto “Tutto qui? E dove sta la sfida? Dove sta il divertimento?” Beh se anche voi state avendo questa sensazione vi tranquillizzo: dopo averlo giocato mi sono completamente ricreduto.
Così come ve l’ho presentato il gioco è semplice e lineare, scorre via liscio che è un piacere, ma c’è una parola che lo può descrivere al meglio: tempismo! Il fatto di condividere con tutti gli avversari i materiali ti obbliga a scegliere il momento perfetto per raccogliere i pezzi giusti per costruire (anche talvolta a costo di prendere maceria inutile) prima che gli altri te li rubino.
Come se non bastasse, per giocare carte edificio, o per pescare nuove carte, si è costretti a calare dalla propria mano diversi materiali, il che fa si che ritornare con carte adatte in mano per poter di nuovo costruire richieda del tempo e lo scartare altre carte. Scelte su scelte insomma, nulla è scontato e nulla è così facile da incastrare. Nota di plauso infine sulle illustrazioni, che a parer mio, sono veramente belle e colorate nella loro semplicità, soprattutto una volta creato il proprio panorama sul tavolo!
BARRIO GAMEPLAY
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